giovedì 28 novembre 2013

Quel Che Rimane...

Lungo il tragitto per tornare da scuola, tenevo il volume a palla del mio walkman..
...e la cantavo come una pazza...con i miei capelli tinti di rosso acceso...incazzata con il mondo..

Mi chiedo quanta di quell'energia e di quella rabbia sia rimasta in me...o se si sia trasformata in qualcos'altro ...o se si sia semplicemente dissolta a volte....nel nulla...

Quel tipo di adrenalina che poche volte si prova...
Hole - Violet

venerdì 22 novembre 2013

Music Is My Religion

...poche parole..tanto da raccontare..
..troppe emozioni...troppo di tutto...troppe parole che esprimono poco..
..blocco totale...in un fiume in piena che ancora cerca la sua strada...

Solo la musica mi aiuta.
Solo la musica esprime.
Solo la musica.


This World - Selah Sue

lunedì 30 settembre 2013

Sotto il cielo di Paris

Ciao..
ci sono...sono qui...vivo a Parigi..da un mese quasi..solo da ieri ho il pc...e quindi ora posso scrivere...
aspetto solo un attimo ancora, per capire se questo è un sogno o è la mia nuova realtà...
Aahahahahahaha...che figataaaaaaaaaaaa !!!!!

lunedì 19 agosto 2013

Senza Fissa Dimora


In 1 mese e mezzo ho dormito in 5 letti diversi, ho preso 4 aerei, 1 treno, ho fatto 1000 km in 2 giorni in auto...ho cambiato 3 regioni,2 stati...il mio armadio e' una valigia..cosa non si fa per realizzare un sogno.Tempiduri.

lunedì 29 luglio 2013

L'amore E' Un'Altra Cosa...

Penso che una delle delusioni  più grandi e uno dei dolori più intensi per un essere umano sia quello di pensare di aver vissuto vicino ad una persona che credevi fosse in un modo e che invece poi negli anni si rivela essere tutt'altro.

Ancora più brutto è scoprire che quella persona è tua madre.

Tutte le tue certezze crollano, ti senti tradita e presa in giro, ti chiedi quante fantasie ha creato la tua mente, quante giustificazioni eleborate, quanti sensi di colpa affrontati per niente...quante sovrastrutture ed dinamiche mentali si sono radicate dentro di te per anni..pensando che le cose fossero in un modo...e invece sono totalmente diverse, un altro mondo si apre davanti a te e tu non sai come rapportartici...

Per anni, fin da quando ero piccina, ho sempre avuto un'idea di mia madre ben precisa, solidificata dentro di me, come se nulla di questi miei pensieri potesse mai cambiare, qualsiasi cosa fosse successa..
Dentro di me l'immagine di mia madre, l'immagine che mi è sempre stata presentata almeno, era quella di una persona buona, ingenua, anche un pò sfortunata, di cuore, gentile e disponibile, delusa dalle tante fregature ricevute da tutte le amiche invidiose, e da mio padre.
Una donna che si è sempre rialzata da sola, che ce l'ha fatta anche nei momenti più duri...che era dedita ai suoi figli e alla sua famiglia, sempre solare e sorridente, positiva ed entusiasta.

Ora dovrei riempire fogli su fogli per descrivere poi con la consapevolezza che ora mi appartiene, quante cose poi negli anni sono cambiate, quante cose poi hanno fatto sì che mia madre si rivelasse per quello che è veramente, ma non voglio compilare una lista e non mi va di rivangare il passato.Mi limiterò quindi ad analizzare quello che è successo e quello che  ho capito in quest'ultimi anni, anche se poi la verità è che fondamentalmente non ci ho capito proprio un cazzo.

Da quando mio padre è diventato una stella,  12 anni fa , la mia mente ha fatto sì che il mio punto di riferimento diventasse lei, la mia mamma...ho in un certo senso proiettato tutto quello che avevo nel rapporto con mio padre, verso la mia mamma...pensando che potesse essere la stessa cosa...sbaglio mio ovviamente..le persone sono tutte diverse, soprattutto mamma e papà, mondi opposti quasi...
Mio padre era il mio punto fermo, la mia isola felice, la mia ancora, la mia enciclopedia sulla vita...una parte di me, ora penso sia morta con lui, e fa un pò ridere il fatto che io l'abbia capito dopo cosi tanti anni....non si può mai abbassare la guardia qui...

Ok, sto divagando...

Comunque...ora vedo tutto con occhi diversi, vedo i miei sbagli nel poter pensare di creare un rapporto con lei come quello che avevo con papà,vedo i miei sbagli nell'essere forse troppo disponibile e troppo amica invece che mantenere il giusto equilibrio tra madre e figlia.
Ma quello che ora vedo più di ogni altra cosa è purtroppo il suo egoismo, il suo disinteresse , la sua incapacità di ascoltare, il suo pensare solo a se stessa, ai propri problemi, la sua mancanza di profondità...
So che è mia madre e che a modo suo sicuramente mi vorrà bene, ma allora perchè non ascolta mai in maniera interessata e partecipe le mie cose, i miei racconti, ma soprattutto i miei problemi, i miei pensieri...i miei sogni...? come fa a non provare neppur la minima curiosità in quello che sta accadando dentro sua figlia, a maggior ragione ora che sto per affrontare un passo importantissimo e difficile della mia vita ? come fa a dire che vorrebbe fare il possibile per aiutarmi con questo trasloco, quando invece non sta facendo nulla ? 
Non mi chiede niente di Parigi, della zona dove andrò ad abitare...della nuova casa, delle nostre emozioni...niente di niente...ma come cazzo fa ??

Ho provato a parlare, a cercare di farle capire alcuni miei stati d'animo e alcuni suoi atteggiamenti, ma allora lì inizia il vittimismo e non si viene a capo di nulla...è impossibile parlarle e fare venire fuori la sua vera personalità...irrimediabile.
Quello che fondamentalmente ho capito è che secondo me lei per anni ha voluto far credere agli altri di essere un certo tipo di persona, e il problema più grosso è che anche lei stessa crede di essere cosi.....ma è lontana anni luce dalla persona che pensa di essere.....
Tutto quello che conta sono i suoi problemi, il suo benessere, i suoi fottuti soldi, e suo nipote..ecco per lui c'è l'amore, l'interesse ...forse addirittura troppo.
Sono arrivata persino a pensare che non mi perdonerà mai per il fatto che "le sto portando via suo nipote "....ma per quanto possa essere dolorosa la lontananza e la mancanza dei tuoi famigliari....come puoi non gioire ed essere felice per il sogno di un figlio che si realizza ?? 
A me sembra una cosa cosi abominevole questa....
Come fai a dire ad una figlia "sarei dovuta morire io invece che tuo padre" ?? 
Come fai poi il giorno dopo a non scusarti nemmeno per quello che hai detto ? e neanche il giorno dopo ancora, e ancora e ancora.......
Che tristezza.....che amaro in bocca..

Questa è la punta dell'iceberg di un sacco di altre dinamiche e situazione altrettanto tristi e infelici...
Ma ormai ne prendo solo atto e vado avanti...non ho più voglia di farle capire, di recuperare, di analizzare con lei, litigare, sviscerare...che se lo faccia un pò da sola il lavoro faticoso e pesante di guardare dentro se stessa, se mai lo vorrà fare....e se così non fosse, bè da ora non è più problema mio....mi sono fatta sempre in quattro per lei, ho colmato lacune, riempito vuoti, dedicato ore al telefono, dispensato consigli che non sono mai stati ascoltati....donato amore che non è mai stato capito....
Lei ha perso una buona parte di me.Non so se la riavrà mai.

Ed io mi chiedo il perchè di tutto questo senza trovare una risposta, perchè forse nenche c'è...
Forse, come le ho scritto un giorno , tante cose di me le macheranno quando ormai sarò andata via...

Non avrei mai immaginato andasse così, ed ecco ancora la vita che stupisce...
Come vorrei che lui fosse ancora qui, forse anche il rapporto con mia madre allora sarebbe migliore, diverso almeno e forse io non ne soffrirei così tanto...

Ma il presente, la realtà è un'altra e bisogna prenderla per quello che è, la prendo così, al meglio, per quello che posso...

 ...la musica, la mia cura, ascolto questa intanto...
Skunk Anansie - Squander





 


giovedì 25 luglio 2013

La Mia Vita In Numeri ( per adesso....)

60... come i cartoni che devo ancora preparare
10... i giorni che ho di tempo
37.5... la temperatura di oggi di Baby K :-(((
2/3... i documenti importanti ancora da richiedere
100... come le ore di attesa per avere questi documenti
30... come i gradi in questa casa
25... le mail che ho scritto ieri
5...le mie ore di sonno quotidiane
500...le cose a cui pensare
1/2...le persone che ci aiutano
40 (  più o meno...) ...i giorni che mancano al nostro trasferimento

Alcune sfighe continuano ad invadere il nostro percorso e a sconvolgere alcuni progetti, ma ormai non fanno più paura.....