martedì 29 novembre 2011

Ti Abbraccio Papà

Il post che segue è un vecchio post che scrissi più di un anno fa sul mio vecchio blog.
Vorrei comunque che facesse parte anche di questi miei nuovi scritti innanzitutto perchè mi piace molto, perchè mi sta molto a cuore, e perchè è un pò come la pagina di un vecchio diario che mai potremmo buttare via o dimenticare.In più in questo ultimo mese ho sentito mio padre più vicino che mai, l'ho pregato e lui come al solito ha saputo ascoltarmi.Grazie per tutto e per sempre.

L'altra notte ho sognato che mio padre veniva con me e Mr.A. alla
prova menu' per il nostro matrimonio, questo pensiero mi ha
accompagnato poi per tutta la giornata,verso sera mi ha reso un po'
malinconica e triste,ma in quel momento avevo in braccio mio figlio, in
sottofondo una musica rilassante , ci stavamo coccolando, e così sono
raffiorati alla mente tantissimi dolci ricordi legati al mio papa'.
Ricordo quando lo chiamavo durante la giornata e lui rispondeva al primo
squillo chiamandomi "cucciola".
Ricordo quando' mi accompagno' ad acquistare tutte le cianfrusaglie ed il
necessario per quando andai ad abitare la prima volta da sola, mi regalo'
tutto lui.
Ricordo passo per passo tutto il nostro itinerante viaggio in Toscana.
Ricordo che da piccola fui la prima a salire sulla sua Porsche, mi venne a
prendere ad una festa di compleanno.
Ricordo le nostro fantastiche cene e dopo cena del Venerdì sera, non
esisteva che ce ne perdessimo una.
Ricordo il frigo vuoto e mio padre che stirava ascoltando musica techno.
Ricordo che quel giorno non facemmo il bagno in piscina e lui ridendo
disse alle mie sorelle " Alice ha portato le nuvole ragazze...." e poi venne
da me e mi strinse forte forte ridendo.Fu una delle ultime volte che
passai con lui.
Ricordo di aver ascoltato i suoi sfoghi ascoltando per centinaia di volte
assieme a lui "Stupendo" di Vasco.
Ricordo la festa di compleanno di mio fratello e papa' sereno come non
l'avevamo mai visto prima.
Ricordo il mio diploma e la gioia nei suoi occhi profondi quando fini'
l'orale e andammo a mangiare il pesce con Miss D., piu' felici che mai.
Ricordo la prima volta che lo vidi piangere, e l'ultima che lo vidi ridere e
sorridere.
Ricordo le sue ricette, la sua mania per il bello, la sua pigrizia , il suo
bacio della buona notte.
Ricordo che mi diceva " Piccola tu devi trovare un uomo che ti faccia
volare".
Bè Papi quell'uomo l'ho trovato e a Maggio ci sposeremo ,il nostro
bambino è magnifico e sono felice proprio come desideravi tu.Non sai
quanto vorrei che fossi presente quel giorno e tutti i restanti giorni della
mia vita.Spero solo che sia possibile nella vita che vivi ora per te
vedermi, spero di farti ancora sorridere e a volte incazzare , proprio
come se tu fossi qui.
Ti abbraccio papa', il bouquet della sposa sara' tuo.

Dovunque sarai...ascoltati questa.
Ciao Pà.

sabato 26 novembre 2011

Atteggiamento,Allineamento,Azione


E' tempo di cambiamenti, di novità, di nuove strade, di svolte.
Affrontiamo quotidianamente i sacrifici dati dalle nostre nuove sfide, dai nostri nuovi obbiettivi, mai tanto facili; siamo determinati e coscienti della strada che stiamo percorrendo , ma nonstante questo a volte arrivano i momenti di sconforto, la paura della sconfitta, il timore di un rifiuto, la consapevolezza che forse ci eravamo illusi di chissà che cosa.Dobbiamo tenere duro , ripeterci ogni giorno le nostre motivazioni, trovare la grinta, ricordarci chi siamo e dove vogliamo arrivare, e sapere nello stesso tempo che ogni tanto possiamo permetterci una pausa, toglierci i nostri sfizi, rilassarci, perchè di strada ne abbiamo già fatta molta, abbiamo raggiunto molti traguardi, possiamo dirci soddisfatti.Ma per noi è come se non ci fosse mai pace, come se la nostra mente, il nostro corpo, ci richiedesse sempre nuovi stimoli, nuove prove; è anche così che ci sentiamo vivi, che ci realizziamo,l ci riconosciamo e ci rinnoviamo.
La curiosità e la voglia di azzardare, di andare oltre ci porta a non essere mai stanchi, a ritrovare in noi nuova forza ed energia per poter di nuovo muoversi ed agire.
E come per una reazione chimica noi ci facciamo guidare dai nostri richiami :
Atteggiamento : il predisporsi in maniera giusta, positiva, serena.
Allineamento : preparasi, allenare la mente e il corpo, non sbilanciarsi, radicarsi
Azione : perchè tutto il resto senza l'azione non vale nulla, l'agire è l'elemento fondamentale nella vita, e l'azione se ben preparata porterà sempre a qualcosa di positivo,ad una nuova conoscenza di noi stessi, della nostra strada..per poi dopo tornare al nostro centro.
La vita è movimento.

martedì 22 novembre 2011

Frammenti

Frammenti di tempo che a volte riesco a trovare per me stessa e a volte no...
Frammenti di una storia che non trova pace..
Frammenti caduti a terra di qualcosa che mai più potrà essere ricostruito..
Frammenti di una vita che non ci sembra mai la stessa,che non smette di stupirci , di insegnarci e ammaliarci...
Frammenti dell'umore di un'amica che non riusciamo a consolare...di preoccupazioni vane e discussioni sterili...
Frammenti di un passato che non riusciamo a dimenticare, che rimane chiuso in un cassetto difficile da affrontare...
Frammenti di te , di noi, della giornata che sta per finire, delle cose da fare e da riordinare..
quando poi trovi il tempo per sederti a respirare...e pensi che in fondo non va poi così male..

Per Lady L.
Ascolta.

giovedì 17 novembre 2011

Questione Di Priorità


Nella mia vita, almeno fino ad ora, ho sempre cercato di seguire le mie prioprità, i miei desideri...ho sempre tentato di far fronte alle necessità delle quali non potevo fare a meno, crecando di stare bene con me stessa, di essere sincera nei confronti di me stessa e di non tradire mai i miei principi ed i miei valori.Diciamo che ho sempre fatto del mio meglio e ad ora posso ritenermi soddisfatta, pienamente soddisfatta, si vede che in fondo in fondo ho sempre lottato per le cose giuste, o almeno le cose che credevo fossero giuste per me, e ci ho preso bene.
Quando è nato Baby K ( circa due anni e mezzo fa ), ovviamente la prospettiva è cambiata, il mio sguardo alla vita è cambiato, insomma se non tutto quasi...è cambiato.Mi sono sentita nuova, dentro di me è come fossero nate cose nuove, oltre che ad un bimbo...progetti nuovi, nuove filosofie di vita e modi d'essere...strane sensazioni, sicuramente fantastiche ma nello stesso tempo da conoscere in maniera profonda.Da quando ho scoperto di essere incinta sia per me che per Mr.A la decisione da prendere è sempre stata molto chiara...io sarei rimasta a casa a curare il mio bimbo il più tempo possibile.Curo ancora oggi Baby K, l'anno prossimo poi andrà alla scuola materna e io vedrò che fare.Mi è venuto naturale, mi sembrava la cosa più bella per me poter avere questa possibilità, era il mio desiderio più grande e così sia io che Mr.A abbiamo fatto in modo che si avverasse.
Ammetto di essere fortunata perchè ho avuto ed ho tutt'ora questa possibilità, ma ammetto altrsì che non si tratta solo ed esclusivamente di fortuna; si tratta di volontà, di tenacia, di coraggio , ma soprattutto di priorità.
Non so se sia giusto, ma mi viene l'orticaria gigante tutte le volte che vengo a sapere di mamme che lasciano i loro bimbi all'asilo nido 10 ore da quando avevano 5 mesi...mamme che potrebbero permettersi di stare a casa tranquillamente perchè con lo stipendio del marito ci manterrebbero pure la mia di famiglia, mamme che vanno a lavorare ed il loro stipendio parte tutto per pagare asilo nido + tata o anche soltanto asilo nido e basta...no è assurdo ?? e quest'ultime hanno anche il coraggio di dire : "eee in effetti è vero il mio stipendio serve a pagare l'asilo nido, ma almeno mi mantengo il posto di lavoro"....cosaaaa ??? mamma mia che tristezza....
E poi ora come ora c'è questo pensiero globale ( che mi fa venire la pelle d'oca solo a scriverlo ) che una donna che sta a casa a curare il proprio figlio perde la sua femminilità, diventa una persona senza interessi, vuota, frustrata, amebizzata....ma perchè la cosa più importante nella vita è il lavoro ? la professione che si svolge ? le donne traggono soddisfazione, sono stimate e si sentono complete solo perchè lavorano ?? se è veramente così allora io ho sbagliato pianeta, ho sbagliato mondo.Io sto con Baby K tutto il giorno, con lui faccio tutto, ho poco tempo libero e mi riposo pochissimo...ma quelle che sono le mie passioni, i miei interessi, le mie ambizioni vanno avanti comunque..le coltivo comunque; fanno parte delle mie priorità, solo che ora ho una priorità più grande ( come è naturale che sia ) che è Baby K.
Le mamme che potrebbero permettersi di stare a casa a curare il proprio bambino non lo fanno tanto per ambizione , passione per il loro lavoro, o altre cazzate come quella che " il bambino che va all'asilo nido poi socializza di più..ecc ecc " anche perchè se leggessero e si documentassero saprebbero benissimo che fino all'età di circa tre anni al bambino non gliene frega 'na mazza di socializzare, non sa neanche cosa voglia dire socializzare..
comunque.. non lo fanno per tutti questi motivi, lo fanno solo perchè è molto più facile andare a lavorare che curare un bambino tutto il giorno con tutto quello che comporta...ecco perchè..
Scusate lo sfogo..ma mi sono davvero rotta di sentirmi dire "sei proprio fortunata a stare a casa "..quando anche le mamme che lo dicono potrebbero farlo..oppure " ma non ti manca il tuo lavoro ? io potrei morire a stare a casa " ...e allora se non potevi fare a meno del tuo lavoro, magari potevi aspettare un pò a fare un figlio no ??..Ma tanto a certe donne non frega un cazzo di niente, fanno le fighe perchè lavorano, hanno dei figli , la casa e un marito e magari in quel posto di merda dove lavorano fanno anche carriera...fa niente se i bimbi vanno al nido anche con la febbre, vengono cresciuti con la tata o con i nonni always..e i mestieri di casa vengono fatti dalle signore rumene a 5 euro l'ora.Loro sono comunque delle fighe perchè ce l'hanno fatta..sono delle donne complete piene di ambizioni e che non rinunciano a loro stesse per i figli.Ma per favore !!!
La vita è una questione di priorità...dipende quali si mettono al primo posto e quali no.Ecchecazzo.E un figlio dovrebbe occupare sempre il primo posto.

lunedì 14 novembre 2011

Happy Neighbour !


Per fortuna questa volta siamo stati fortunati,non vorrei parlare troppo in fretta, ma mi sento che questa volta gira bene.Vero è che in passato siamo stati parecchio sfigati, e le esperienze precedenti ci hanno fatto diventare molto , anzi troppo prevenuti nei confronti delle persone che non conosciamo.Ma sta volta i nostro vicini di casa sono persone normali !!! Sì normali, che non sbraitano per dirsi qualsiasi cosa, che non si lanciano oggetti, che vanno a dormire ad orari normali per una famiglia con bambini..tranquilli, pacifici...che bello ! E' molto strano tutto questo, nel senso che se non avessi passato notti insonne, con il nervoso a mille, la voglia di spaccare tutto e di scomparire , non capirei e non immaginerei mai cosa possa voler dire abitare in una casa avendo dei vicini che non ti fanno vivere, che stravolgono le tue abitudini , e che ti portano a vivere quelle reazioni a catena che si innescano a causa della mancanza di sonno , di tranquillità, di pace.
Invece queste situazioni le ho vissute e penso che per una famiglia non ci sia peggior cosa che stare in casa propria sentendosi male, dovendo pregare ogni giorno che le cose vadano bene, che gli animali che vivono di fianco a te siano scomparsi durante la notte e non tornino più.
Per me la mia casa è un luogo importante, quasi sacro..un luogo dove trovare la mia pace, il mio silenzio, il calore..dove "nascondersi " tra di noi e stare bene.Quando tutto questo viene turbato la quotidianità prende tutta un'altra forma, la casa si riempie di ansia , agitazione, ti senti straniero a casa tua , fuori posto...rischi quasi di impazzire...non è più vita.
Ora è da quasi un anno che viviamo qui , nella nostra tana...i problemi di prima non ci sono più...l'appartamento di fianco al nostro è rimasto vuoto fino a pochi giorni fa, e quando ho saputo che sarebbero arrivati dei nuovi inquilini ho iniziato ad andare in paranoia vera ,adirittura sono arrivata quasi a pregare per far sì che mi andasse bene, che i miei nuovi vicini fossero normali...
Poi ovviamente quando ho iniziato ad intuire che stavo evidentemente esagerando, e che comunque tutte le mie fisse non sarebbero alla fine servite a niente, ho fermato per un attimo la mia mente, e le ho fatto fare il giusto click per iniziare a pensare positivo e per cercare semplicimente di aspettare...aspettare e vedere...e che magari forse che forse sarebbero arrivate delle persone positive, semplicemente normali.E così fu.Che bello sapere che esistono ancora delle persone civili, che si rispettano e rispettano gli altri...ora come non mai fanno parte sempre più di una rarità....sono l'elite.

Tutto qua.

giovedì 10 novembre 2011

Stare Bene

Stare bene vuol dire svegliarsi al mattino tutti e tre nel lettone...
vuol dire ascoltare tutte le canzoni che ti ricordano qualcosa...qualsiasi essa sia...
vuol dire entrare in casa e sentirsi finalmente al sicuro, coccolata...
bere un bicchiere di vino con gli amici ed essere gia brilla...
vuol dire comprare un bel paio di scarpe e sentirsi una figa spaziale...
cantare fino a non avere più voce , ma anche leggere, ballare..
sapere che ami e sei amata..
mangiare di tutto fregandosene dei chili di troppo..
esagerare, disobbedire, andare fino in fondo..
stare bene vuol dire comprendere, accettare, perdonare e perdonarsi..
stare bene è yoga
è guardare negli occhi Baby K e non aver bisogno di nient'altro al mondo...
vuol dire non aver bisogno di tante parole quando sei con la persona che ami...
è essere se stessi sempre e comunque..
è viaggiare migliaia di km e sentirsi a casa..
è sapere che anche chi non c'è più ti osserva comunque e sorride di te..

Stare bene per me è tutto questo e anche di più...anche se ogni tanto me ne dimentico...
allora ascolto questa e mi sento meglio...



mercoledì 9 novembre 2011

Legami D'Acciaio

Lady L. riesce sempre ad arrivare prima di me, il che è strano visto che delle tre io sono sempre stata la più puntuale, no anzi , io sono sempre stata l'unica puntuale!
Fortunatamente quando scendo dalla macchina non piove più, meno male perchè come al solito non ho l'ombrello...odio gli ombrelli.Entro in casa di Miss D ed entrambe mi accolgono con un forte abbraccio, come facciamo sempre, inziamo da subito mille discorsi, frasi a metà , battute e sorrisi tra di noi...mi sento a casa.Ci sediamo sul divano, luce soffusa, candele accese e profumo di casa, Lady L e Miss D si versano una birra e io....io acqua, perchè sono a dieta e ho deciso di non sgarrare...fino a....fino a Sabato!
Che bello ognuna non vede l'ora di raccontare le sue paranoie, le sue ansie, le cose strane che sono successe, i momenti belli, i racconti del week end, l'ultimo paio di scarpe che ci siamo comprate.
E' così che sono i nostri ritrovi infrasettimanali, intimi, tranquilli, pieni di calore.
Ormai non ricordo più da quanto siamo amiche, ricordo il periodo in cui ci siamo "perse", sì ci siamo perse per strada, perse nei nostri comportamenti fraintesi, nelle parole non dette, perse in altre vite; ma poi d'incanto ritrovate come se non ci fossimo mai disorientate, come se ci bastasse un abbraccio per sapere chi eravamo e chi siamo, come se mai più niente e nessuno potrà mai provocare un secondo distacco.
Loro per me sono energia pura che sgorga da tutti i pori, sono il sangue che scorre, sono battiti unici, sono parte di me, della mia vita, mi completano , sono come sorelle.Mai potrei fare a meno di loro.
Abbiamo passato un lungo periodo senza sentirci ed essere partecipe l'una della vita dell'altra, ed in me era affiorato il deludente pensiero che non avrei mai vissuto le gioie di avere delle amiche vere, intime, unite, complici...il ricordo di quest'amicizia faceva parte di tempi lontani, spensierati, giovani.
Quando i tasselli però hanno riniziato a tronare ognuno al proprio posto, allora ci siamo riunite e ritrovate e tutto è stato così magico, così familiare, che ora il nostro legame è diventato una potenza, una forza.Una forza che riesce a far scomparire le nostre ansie più grandi, i nostri problemi più insormontabili, e ci fa trovare quotidianamente il sorriso, la positività.
Siamo unite anche quando siamo lontane ed è questa la sensazione più bella, perchè anche se semplice, è una sensazione che non provavo da secoli nei confronti di un'amica, e cioè quella sensazione che comunque sempre ti va pensare " tanto ci sono loro, le mie amiche " un porto sicuro dove far attraccare qualsiasi cosa.Questa si chiama fortuna, ma si chiama anche seminare bene.Che belle le mie amiche.

Per capire meglio cosa intendo..ascoltate questa

sabato 5 novembre 2011

Me & Mr.A

Avevo il rigetto. Non sopportavo più la dipendenza, il tormento, i silenzi, la coppia, le storie durature e le conseguenti delusioni.Volevo solo me stessa, volevo intere giornate di lavoro e lunghe nottate di delirio, senza nessuno che potesse più dirmi che era ora , che dovevamo andare, che eravamo in ritardo...Io e basta.Uscivo da mesi di ansie e lacrime con chili persi per strada senza saperlo insieme agli amici e a tutto il resto...quel mondo non c'era più, quella me non esisteva più.Allora ricostruiamo, andiamo oltre, alziamoci, reiventiamoci la vita , i pensieri, le sensazioni; ma non perdiamo più tempo con le persone, non affidiamoci a nessuno se non a noi, corriamo e non lasciamo tracce....dimentichiamoci per un pò questa vita e diamo sfogo a noi stessi ...poi il resto verrà da sè. Ero così...intenta a guardare che piega avrebbe mai potuto prendere la mia vita, dopo che mi ero rotta in mille pezzi,dopo che ero stata 6 mesi via da casa ed ero tornata...e tutto era come prima..niente era cambiato..i fantasmi mi attendevano sempre lì nello stesso posto...e io volevo solo essere spensierata senza più pesi da portare.
Così passavano i giorni, tra una quotidianità statica durante il giorno e nottate vagabonde da dimenticare...
Poi arrivò Mr.A
Non chiedevamo niente l'uno all'altro, nessuna pretesa, nessuna aspettativa...naturali, leggeri, disinvolti e nello stesso tempo attenti scrutatori dell'altro, timorosi..
Poi assieme abbiamo volato, ci siamo innalzati, scoperti, vissuti, arrabbiati, travolti ed infine amati...amati per sempre.
Così ho scoperto che accade, che esiste...che si può.
Si può amare ed essere amati e stare bene, sentirsi al sicuro, protetti, sentirsi a casa anche quando si è lontani.Si può litigare e gridare e tornare a sorridere, assieme , dopo pochi minuti.
Si può costruire una famiglia conservando comunque la spensieratezza, l'ingenuità, l'irresponsabilità che accompagna spesso la nostra voglia di evadere.E si è sereni, si è noi stessi, sempre e comunque, come è giusto che sia.
Grazie Mr.A per ogni giorno accanto a te.

venerdì 4 novembre 2011

Perchè Frank


Frank.. franco,schietto,aperto..sincero,d'impatto..senza peli sulla lingua..chiaro, cristallino...vero.
Ecco perchè frank, perchè cosi saranno questi miei scritti, questi miei pensieri sparsi, questi miei racconti, queste mie parole..
Vita vera senza veli.Tutto qua.

Frank - first Amy Winehouse Album - 2004
E per Amy lascio questa.